Come affrontare i sogni premonitori

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sogni premonitori

Tutti sogniamo, è un dato di fatto, anche coloro che ci dicono di non aver mai fatto uno perchè in realtà sognano eccome ma la loro coscienza tende a rimuoverli ragion per cui li dimenticano non appena svegli.
Eppure potrà capitare più o meno a tutti di aver a che fare con un sogno premonitore ovvero un sogno in cui si svolge un fatto che poi accade realmente o un sogno in cui compaiono delle scene che sono in realtà metafore e che ci avvertono che sta per succedere qualcosa.

Dunque esistono due tipi di sogni premonitori:

– i presagi in cui per l’appunto una serie di “indizi” ci portano ad un messaggio d’avviso (ad esempio sognare di perdere i denti che sanguinano o il mangiare carne cruda è segno della morte imminente di qualcuno a noi caro)

– il sogno premonitore vero e proprio in cui sogniamo un fatto esattamente come avverrà nei giorni successivi solitamente il giorno dopo.

Va da sé che è l’esito stesso dei giorni successivi, dei fatti che accadono, a determinare se il sogno fosse un presagio, una premonizione o se invece nel caso in cui non accada nulla si sia trattato soltanto di un messaggio dell’inconscio che voleva portare alla nostra attenzione un qualcosa d’irrisolto dentro di noi. L’origine del sogno premonitore è ignota, esso viene soventemente accostato ad uno stato di meditazione che può compiere la nostra mente durante il sonno portandoci inconsciamente a costruire una versione del fatto che dovrà accadere che poi coincide con la realtà o a razionalizzare ad esempio la preoccupazione per la sofferenza di una persona cara che si tramuta in simboli all’interno del sogno.

A livello paranormale il sogno premonitore viene interpretato come un messaggio da un’altra dimensione, un avviso solitamente per qualcosa di nefasto che potrebbe accaderci o accadere a chi ci sta intorno.
In ogni caso non occorre spaventarsi ma piuttosto affrontare il sogno premonitore scrivendo al mattino ciò che ci ricordiamo del sogno e comparandolo poi con ciò che effettivamente succede nella realtà. Se ogni premonitori persistono e causano ansia o attacchi di panico è bene consultare un terapeuta.